
Un debole impulso instabile proveniente dai quadranti settentrionali, determina l’esplosione di alcune celle temporalesche a cavallo tra Piemonte e Lombardia. I temporali sono stati provocati dal contrasto diretto tra il calore ancora presente sui bassi strati atmosferici della Valpadana ed il flusso d’aria nettamente più fresca alle quote superiori che scavalcava le Alpi dalla tarda [...]