Terminologie e parole di uso comune:

Qui di seguito un breve elenco di parole e concetti meteorologici legati ai temporali

 

-Torreggiare: l’aria fredda presente in quota ed il basso livello dei geopotenziali, favoriscono il fenomeno denominato “Convezione”, ovvero la capacità delle nubi di svilupparsi verticalmente, determinata dalla forza delle correnti ascensionali che senza queste particolari condizioni, risulta ininfluente o nulla.

 

-Shear: componente rotatoria del vento necessaria per creare il classico movimento delle basi nei sistemi temporaleschi supercellari. Solitamente, più il suo livello è elevato, maggiori sono le possibilità che si formi una Supercella.

 

-Incudini: si formano nelle parti più alte dei temporali. Quando l’aria raggiunge i 12.000-18.000 km le nubi assumono la classica forma ad Incudine.

 

-Mammatus: nuvole a forma di “bulbo” o di “cuscino”. Si formano sotto l’incudine di un temporale quando l’aria fredda affonda l’aria più calda sotto di essa.

 

-Shelf Cloud: nube bassa, lunga, orizzontale, denominata anche “nube a mensola”. Si forma quando l’aria calda ed umida, presente nei bassi strati, viene sollevata dal transito del sistema pre-frontale (fase che precede l’arrivo del fronte vero e proprio) fino alla quota di condensazione, dove prende corpo.

 

-Supercella: temporale caratterizzato dalla presenza di un Mesociclone in continua rotazione. E’ il temporale più intenso che esista: può produrre abbondanti quantità di grandine, pioggia, vento, ed è l’unico sistema temporalesco in grado di generare un Tornado.