
Dopo aver passato la notte in Texas decidiamo di risalire verso nord su di un target previsto nel pomeriggio in Colorado. La situazione sinottica non era delle più entusiasmanti. Una blanda convergenza era prevista in giornata sul Colorado meridionale in grado di innescare (forse) alcuni temporali. Il livello di energia disponibile alla convezione non era eccellente, tuttavia l’altitudine media della pianura nel Colorado, posta tra 1500 e 2000 metri favorisce solitamente l’innesco di temporali anche con livelli di energia potenziale (CAPE) non entusiasmanti.
Decidiamo così di raggiungere la località di Campo osservando alcuni cumulonembi con quota di condensazione molto alta svilupparsi poco a nord della nostra posizione. In poco tempo una nuova base più convinta ha preso forma lungo il panorama ovest muovendosi velocemente verso di noi.
Una grossa shelf prendeva piede investendo il territorio da ovest verso est portando con se venti forti e freschi di outflow qualche chilometro al di fuori della cella. Decidiamo così di mantenerci davanti al fronte di avanzata della shelf cloud riprendendone le varie fasi. Mancando in quella zona vere e proprie strade asfaltate decidiamo di muoverci verso est costeggiando le strade che separano i diversi campi l’uno dall’altro, quasi tutte sterrate.
Il forte conflitto tra l’inflow presente poco più ad est e l’outflow che tendeva ad invaderne lo spazio vitale, ha dato vita ad una fantastica turbolenza dell’aria negli strati prossimi al suolo.
Un numero incredibile di gust-tornado hanno preso consistenza nella strada sterrata di fronte a noi. L’arrivo irruento del vento di outflow su di una nuova zona sollevava molta polvere dal terreno creando delle vere e proprie “nuvole” di pulviscolo sottile che talvolta giungevano sino alla base delle nubi!
Abbiamo seguito continuamente delle strade sterrate direzione est sino a quando la shelf cloud ha conservato una forma spettacolare. Con l’arrivo del tardo pomeriggio la struttura del temporale ha iniziato a perdere consistenza e con esso anche gli spettacolari, turbinanti polveroni sollevati dal terreno. Raggiungiamo così una strada asfaltata ed aspettiamo che il fronte di outflow e relative precipitazioni ci investano.